Audrey Hepburn - Colazione da Tiffany



"Lui è buono, vero Gatto? Su, vieni qua, povero amore, povero amore senza nome ... ma io penso che non ho il diritto di dargli un nome ... perché in fondo noi due non ci apparteniamo, è stato un incontro casuale."




mercoledì 30 gennaio 2013

Frenetico gennaio

Succede sempre così. Inizia l'anno, mille buoni propositi. Giornate super impegnate. Liste e liste di cose da fare, idee da realizzare, buona volontà e determinazione in prima linea, doveri e lavori da sbrigare.

Solitamente è così che passo il mese di gennaio: corro come una matta perchè ho la sensazione di dover stravolgere il mondo da qui fino a dicembre.

Solo oggi mi sono fermata e guardata indietro: un mese passato così velocemente da non riuscire a terminare tutto quello che mi ero prefissata. Qualcuno mi sgriderà? Mi succederà qualcosa di sconveniente per non esser stata il più possibile ligia nei miei doveri? Qualcuno mi perdonerà? Mi faccio questa domanda e rido!

Dal primo febbraio ho deciso che mi occuperò con calma dei doveri e darò più spazio a quello che mi piace fare, ai miei capricci ed ai miei sogni, vi pare?

Domenica scorsa siamo ritornati a Glorenza, piccola e deliziosa cittadina medioevale in Val Venosta. All'esterno del paese ci sono dei parcheggi spaziosi ed in questo periodo dell'anno gratuiti. Si entra nel centro lungo un percorso pedonale ben segnato. All'interno delle mura ci sono dei ballatoi in legno che corrono lungo le mura della cittadina e dai quali si può ammirare il paesaggio circostante. In centro ci sono alcuni localini in cui si possono degustare piatti tipici altotesini a prezzi interessanti. 
La giornata era freddissima ma stupenda e questo ci ha permesso di camminare sulla bellissima ciclabile che porta fino a Passo Resia immersi in un paesaggio invernale.  

Ora ne approfitto per preparare una torta per domani mattina a colazione!

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